Jack cappello di volpe
Graziano De Maio
Questa canzone descrive le piccole sensazioni quotidiane che viviamo dopo la perdita di una persona cara; tutti i piccoli dettagli che ce la ricordano, sensazioni leggere che colpiscono come un pugno nello stomaco. E’ la “sedia vuota” lasciata da chi non torna più e che prima invece viveva in quella casa.
Testo e accordi per chitarra
## Jack Cappello di Volpe testo Briciole sul tavolo, la gatta sullo spigolo, un mestolo di tè che fuma e un petalo di zenzero. Sull'albero di caco gioca allegro un grosso passero, alla radio danno Mozart che strimpella un clavicembalo, l'inverno freddo e umido come un maglione gelido Il ricordo di un istante è come un pugno nello stomaco. [Chours] Persino Jack, cappello di volto, emette un maglione in più. Un maglione freddo come l'inverno, ora che tu non ritorni più. E io come Jack Cappello di Volpe ora mi metto un maglione in più. l maglione che a maggio mi hai regalato, quello di lana col collo blu. Un balzo è dopo un tonfo. La gatta è la sua ciotola. Sulla tua poltrona vuota, ora si ha ciambella morbida. Sul diavanzale umido c'è una pianta di basilico. La sedia che hai lasciato vuota ancora lì nell'angolo. La caffettiera mormora, sul fuoco adesso brontola, il ricordo di un istante è come un pugno nello stomaco. [Chours] Persino Jack, cappello di volto, emette un maglione in più. Un maglione freddo come l'inverno, ora che tu non ritorni più. E io come Jack Cappello di Volpe ora mi metto un maglione in più. l maglione che a maggio mi hai regalato, quello di lana col collo blu.