A Tartufi col Gatto
Graziano De Maio
Questa canzone esplora l’imbarazzo che nasce quando due persone non sono sulla stessa lunghezza d’onda. I testi fanno emergere la sensazione di parlare a vuoto: le idee sembrano rimbalzare senza entrare, come se mancasse un ponte reale tra chi parla e chi ascolta. E’ un ritratto lucido e ironico delle conversazioni in cui ogni parola perde peso e senso.
La metafora centrale — «parlare con te è come andare a tartufi con un gatto» — aggiunge una punta di surreale umorismo: il contrasto tra l’attività precisa e paziente del cercare tartufi e la natura indipendente, imprevedibile del gatto crea un’immagine immediata di inefficacia e incompatibilità.
E’ una similitudine che fa sorridere ma allo stesso tempo evidenzia la stanchezza di chi cerca comprensione e non la trova.
Dal punto di vista emotivo, la canzone oscilla tra rassegnazione e divertita amarezza. Non è un attacco furioso, ma piuttosto una constatazione malinconica. A volte basta prendere atto che non c’è sintonia. Questo equilibrio tra leggerezza e disincanto la rende accessibile e riconoscibile a chiunque abbia sperimentato rapporti comunicativi fallimentari.
Testo e accordi per chitarra
## A tartufi col gatto [Strofa] Am A me piace bere una birra e immaginare di cambiare il mondo, Dm7 parlare di vacanze con il sacco a pelo, di nuovi modi per consumare meno, Am7 di antidoti neurali per eliminare l'odio, Am7 di rituali ottusi e fanatismo religioso. [Chours] Dm7 E7 Ma con te ...... è come andare a tartufi con il gatto... Dm7 Am già tanto se rispondi con un rutto Dm7 E7 ma con te... mmmmm [Strofa] Am Adesso, non che io sia un giovane scienziato, Am ma guarda un po' non sono neanche laureato. Dm7 Ma davanti a una birra mi piace sognare, lasciare che i pensieri siano liberi di andare, Am e perché non ipotizzare di potermi laureare, Am7 comprare una canoa e sognare di remare. [Chours] Dm7 E7 Ma con te ...... è come andare a tartufi con il gatto... Dm7 Am già tanto se rispondi con un rutto Dm7 E7 ma con te... mmmmm [Strofa] Am Allora dai, parliamo di calcio di guerre giuste di te o di Ronaldo, Dm7 di quando a 16 anni eri forte in salto in alto, Dm7 dei peli sulle gambe che per te sono un insulto, Am lasciamo perdere i meccanismi empatici, i sogni lucidi, Mozart e i suoi simili, Dm7 i libri di Isaac Asimov e la chimica del bacio, Dm7 l'importanza, nell'amore, delle mani che si sfiorano, Am di camminare ore mentre fuori piove, Am di togliersi le scarpe e non comprarne più di nuove Dm7 Fm7 E7 Am perché tanto, tanto con te .... è come andare a tartufi con un gatto.